Calicanto d'inverno 4Mani con Giuseppe Iannozzi

Odoroso il calicanto nell’inverno fiorisce,
del freddo sfida le lingue di vento;
sul muschio lasciamo noi i nostri passi,
guardando in alto dove il bel fiore sta
in attesa di baciar dell’estate l’azzurro.

Conosce il calicanto della sua fioritura la fine:
niente ignora, un ordine ancestrale l’ha istruito;
sotto la rugiada il piccolo fiore si conserva,
e muto osserva la brina sciogliersi in lacrime. 

E la sua chioma un poco la vede sparire,
e lo sa che non può che essere così
ché lo spirito cosmico gliel’ha spiegato;
il tenero fiore allo stelo resta incollato,
nascosto per evitar del grecale l’impeto.

Vuole il calicanto festeggiare il candore,
un pettirosso uguale a fiamma divina
l’ha imbeccato; così, ancora una volta, 
lascia cadere su noi la sua bellezza 
che negli anni andati, mai dimenticati, 
d’amore t'inebriò.