Canto d'usignolo
Nel mio cuore viziato
sprofondano radici d'emozioni
musiche dell'anima
affievolite tracce di passione
passi incerti
sfiancati stremati fermi
fissi nei cieli dissolti dei sogni
E vivo in giorni di futile sollievo
a soffrire l'eterna acredine con me stesso
nell'ennesimo affanno
dei respiri lenti delle armonie perdute
baraonde d'anime ingannate dalla vita
a credere che la coscienza
possa essere venduta al peggior reietto
ancora alla deriva
a patire l'urgenza del miglior approdo
.
cesaremoceo
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