"Canto dell'Iperico, del Lupo e di Odino"
"Canto dell'Iperico, del Lupo e di Odino"
© Alessio Carlini 02 febbraio 2025
La vita ci ascolta!
Osserva e dirige nella sua ciclicità;
E tu!
Sei spettatrice o spettatore,
Cosciente presenza nell'auditorium di Odino,
Seduto all'ombra antica,
Innanzi alla porta,
Ad un soffio dalla sala del Coraggio,
In fronte allo spettacolo eterno,
Che incide i giorni sulla roccia.
Li sorge l'Iperico!
Emblema e sole d'estate,
Balsamo d'oro delle ferite.
Cuore selvaggio, proteggi il tuo impeto,
Nelle foreste dell'inverno il Lupo ulula la sua canzone.
Wotan!
Signore del sapere e del destino!
Due lupi siedono al suo fianco,
Guardiani della soglia senza principio,
Senza una fine...
Conduci il viaggio!
Insegna l'armonia tra luce e tenebra,
I petali dorati dell'Iperico brillano,
Olio rosso che calma il tormento.
Buio che incontra la luce.
Nel soffio, nel vento,
Nella danza delle stelle...
Trova adesso la tua forza,
Ascolta il messaggio autentico,
Originale e selvaggio.
Ogni giorno il sole sorge, l'oscurità riposa,
La tua energia si rinnova,
La speranza si fa' Essere,
Respira e Vive.