L’onda non vive che un attimo
il senso di perdita soffia alle spalle
sabbia dura, cemento.
Basterebbe solo imparare
a solcare una mappa
spartire acque
fin dove ci confina
il muro d’alghe.
Basterebbe imparare
a non voltarsi
cedere all'onda
che muore a se stessa ‐quel grigio
pavesato di luce.
Al vento sobrio
che bacia la mente,
l’annulla.
18 dicembre 2018
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La bellezza è una sintesi, ma per entrarci si deve leggere il romanzo intero.