Cercando Ferite E Mutilazioni
Cercando ferite e mutilazioni
che con il dolore e lo strazio di carne
aiutino il cuore a portare la pena
del martirio invisibile che sbrandella ogni fibra:
assisto impotente a questa tortura,
ondate di spasmi s'irradian da dove,
violato, il mio corpo rifugge dai colpi
ma s'aiuta, col pianto di questo soffrire,
a coprire le fitte dell'animo in pezzi.
Ma come le gocce sull'acciaio rovente
appaiono ruggenti per pochi secondi
poi sono per sempre nel nulla svanite,
così nel mio cuore ben presto il patire
si fa gigantesco spezzandomi in due.
Almeno, esaurito dall'orrore compiuto
riesco a dormire ancora una notte:
domani mi aspetta un nuovo travaglio,
un'ondata impetuosa di tribolazioni,
la continua agonia di un cuore attaccato
all'amore che scappa dall'essere amato.