Poesia
Cetraro
Sono i giacimenti
lontani dell'infanzia
che ora mi tormentano
ora mi danno lieve
misurato giovamento,
le grotte di Cetraro, le onde
i capperi sul muro, al sole.
L'esilio di mio padre è il mio
e sento il grido di Tirteo
come un disco incantato
che sbatte sugli scogli.