Statisti
d’osteria
non stracceranno
la Carta
scritta
col sangue
dei Padri
e non la stracceranno
nani onnipotenti
incolti
e insofferenti
del vivere
comune.
Colti
e saggi
e fieri
e santi
e fari
per i figli
dei figli
scrissero un poema
che diventò
bandiera
di guelfi
e ghibellini
distintivo
di pace
e dispensa
ripiena
di certezze.
Da schiavitù
subìta
e dignità
schiacciata
da Patria
calpestata
e verità
narrata
in catacombe
la vollero
e che fosse
di tutti
e non
dei primi.
(giugno 2006)
28 dicembre 2006
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