Poesia
Chi sarò
Vorrei essere intera, anche dopo le tue braccia.
Non dover confessare la pelle senza dirle penitenza.
Quel giorno io sarò la tua casa, la porta una bocca
che assaggia più vento della mia . Forse dimenticherò
la forma bizzosa del mare, il massaggio della pioggia
sui pini e questa familiare baruffa di cielo che
inanella le rocce come spose già vecchie.
Io non sarò che una finestra aperta per sempre
quando ti scosterai da me.