Chi sei
Chi sei tu per ridere dei sentimenti
per scherzare delle emozioni
per canzonare la verità.
Chi sei tu per prendere tutto alla leggera
per pensare che la tua vita sia ormai un monolite
che il ricordo delle tue disgrazie
sia l'unico antidoto per non riceverne altre.
Chi sei tu che dileggi la sensibilità
confondi il riso con la felicità
e credi che passando leggeri sull'esistenza
essa sia più sopportabile.
Chi sei tu che pensi di non poter esser migliore
che rinunci alla ricerca per paura di cosa ci sia alla meta
che accetti il rischio di passare per stupido
perché hai paura della tua intelligenza.
Chi sei tu che fai tanto male a te stesso
da celare sotto una cappa di ilarità la tua vera natura
che non hai il coraggio di guardarti l'anima
che sei incapace di affrontare i tuoi fantasmi.
Chi sei tu che non comprendi
che l'aggressività è compagna della debolezza
e la serenità della forza.
Chi sei tu chiuso nel tuo formidabile castello di incertezze
fatto di vere lacrime e apparente indifferenza.
Chi potrai diventare tu se non ti chiedi , ora , chi sei.