“Chi sono?”
Quesito mesto
che mi rivolgo spesso
specialmente
nei momenti di tensione
quando tardo
a prendere decisioni
e, invece, avrei bisogno
di conoscermi meglio
e avanzare sulla strada
del progresso.
Così avanzo
in questo labirinto
con mille porte
che non vanno aperte
per non rischiare
di trovarmi fuori
prima di aver saldato
il debito concesso.
E mi scopro
a consumare il tempo
mentre vago
nella difficile ricerca
di me stesso.
26 novembre 2016
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Bisogna dare un senso, un fine alla vita. C’è chi sceglie l’amore o la salute, chi la serenità o il benessere della propria famiglia, chi il piacere, chi il divertimento...Qualsiasi scelta, però, presuppone un lavoro : senza far niente la più insignificante delle mete non può essere raggiunta. Se non hai mete, sarà il lavoro la tua meta.