Cicatrice

Sei ancora dentro di me,
come una cicatrice scavata nella mia anima che nasconde una ferita ancora calda. Segno indelebile nei miei ricordi, che matti si rincorrono in un cerchio che via d’uscita più non ha. Armatura d’acciaio, grave fardello della mia anima, che appesantisci i miei passi. E mi trascino e lotto e grido e scappo. Sono matto. Ma ho le mani legate e i piedi legati e nulla posso contro questa sorte che m’ha imprigionato.