Poesia
Ciprì
Bevendo la vita tutta d'un sorso
sbagliando qua e là per cercar d'imparare
cane randagio che mai aveva morso
un giorno Ciprì si gettò nel mare.
Cuore smarrito ha perduto la strada
convinto che amare sia vivere in pace
nessuno sa più dove lui ora vada
giù negli abissi la sua bocca tace.
Agli angeli volgo la mia preghiera
apritegli un varco per farlo passare
sopra il suo viso è calata la sera
fate che a Dio si possa spiegare.
Fate che il cielo sia la sua tomba
e il suo fiato spezzato fate che sia
la dolce musica della vostra tromba
che intona solenne l'Ave Maria.