Poesia
CLXI
Quando l’animo riconquista pace
la mente fine dell’uomo divino
spacciandomi qual figlio del vicino
Cile m’affida a capitan’audace
di peschereccio di bandier mendace
affinchè mi sbarchi, poi, oltre confino
e m’accompagni, sua persona, infino
in Montevideo, a villa Treverace.
Tempesta ci sospinge in alto oceano
sferzando violente onde su fiancate
ch’ogni nostro sforzo riducon vano.
Tre giorni dura, ahimè, l’immane lotta
e vicina è ormai nostra sconfitta;
che speme e nostre forze son’andate.