Poesia
CLXXVI
A riandare pel suo cammino presto
ricomincia e tregua più non abbonda
che per mesi ci ha lasciato a l’onda
e or rivuole quanto dato a impresto.
Mai sconta Scuola: tutto vuole e lesto
così, com’essa di sapienza abbonda
e mente tutta quanta ne inonda
meramente, così, rivuole e tosto.
Spingere mi devo in contrada tosca
per sfruttare lo tempo che mi resta
e sia serenità per cuore e testa.
Voglia il buon Dio che non sia sol esca
e possa speranza ire a lieto fine
inversamente qual sarà mia fine?