Case sventrate
accartocciate
su se stesse sedute
sopra collina "81"
(la)
mutila
l'aria
il cielo
delle stelle
ed il vento
muto
sibila
di paura.
Su quella collina
nessuno
più
canterà insonne
ma
un lupo grigio
piange
la notte vicino
ad una
croce senza nome.
da: "Poesie di maggio" (canti anarchici, lampi di controcultura, visioni ermetiche), 2018.
10 agosto 2019
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Se il mondo non avesse età viaggerei con lui nel tempo e nello spazio.