Colpevole o innocente ?
Qua dal primo vagito in poi si piange sempre
mi dissero
eppure è il miglior posto che ch'esiste
E Io con una chitarra in mano
un fuoco in spiaggia
la serenità in testa e la speranza per vestito
vi trovai il mio Paradiso
E così in un arcobaleno di desideri
diventai un'anima irrequieta
con pause ad effetto
vuote dell'innocenza
e dei freschi intonaci del mio certo futuro
ma alfine colme solo di fame e lamenti
a rimpiangere la mia natura d'esser controverso
che mi portava sempre in luoghi diversi
a cercare allegri universi
e gustare il sapore salato della gloria sulla pelle
Maledette verità son queste
fotografie di tempi andati
a far rivivere miserie ignorate
e torture sociali subite
marchi di povertà a ricordare al mondo la mia diversità
E adesso sono ancora qua
a viver l'effimera felicità
d'evitar ai posteri gli stessi tormenti
incosciente dell'infelicità ch'ho per lor costruita
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Cesare Moceo © ®
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