Come se nascessero le viole
Come se nascessero le viole
sotto le leombre di un'idea,
come se nascesse un tempio
ogni volta che si prega,
comme se nascesse un sogno
su ogni strada di periferia,
voglio cartoni per disegnare figure
come se potessero parlare
e con loro vivere storie
e varcare le soglie,
volare sui precipizi
e nascondere nelle tasche
la luce delle stelle
e portarmele addosso,
mentre cammino,
cammino nel vento e
mi ribello al destino.
Come se nascessero le viole
nelle crepe delle mie stanze,
un pagliaccio dipinto alla parete
mi chiede semplicemente uno sguardo
e il cielo che vedo nei suoi occhi
è come il cielo segreto del mondo.