Come un olio di Raffaello ...

Quando scorrono tratti decisi, sulla superficie di una trama di seta, irrompe il cromatismo con uno sguardo attento... L'olio che deborda dal confine della mia volontà, e luce, chiara e brillante, che smentisce una forzata marcatura di linee sinuose... Immaginalo come un ritratto, alla luce di un fondale campestre, mentre se ne sta la tua immagine stante, di fonte a me, forse il contenuto di uno sguardo e di un fisico, di una palpabile fotografia... Come un olio di Raffaello, ogni punto è una luce, ogni incrocio di sguardi è il fuoco di un dolce contrasto, e il contenitore atmosferico è apparizione di sagome angelicate, delicati modi di giustapporsi in una ignota armonia di forme, che si fanno ammirare per la prima volta, davanti al mio volto... Nell'interno delle mie iridi si imprime quell'opera, mostrandosi raggiante in muti racconti, di parole come quasi segrete, come perle incastonate al bordo di una cornice, che ci scambiamo a volte per certe sere... In quel muto dialogo, che sa far incontrare il soggetto di una tela inoliata, con il suo innamorato e scrupoloso fruitore..., entrambi racconteranno il magico disegno dell'etereo scontro, di una dialettica di immagini del tutto insolita...

(25 settembre 2009)