Come uno strappo dorato

uno di quei giorni
che s’interrompe il respiro
indecifrato nitore riaffiora
della parola taciuta‐ rimani
agogico pulsare, ancora
ti ho visto in un salto di luce
e non c’ero, non io
la chioma al tuo vento
come se si andasse
come se non si tornasse