Con lo sguardo al cielo appoggiato

Ognuno col suo grillo parlante,
che parla, ride, piange e ferisce,
qualcuno col cuore alla finestra
dell'amato,
ognuno preoccupato
con lo sguardo
al cielo appoggiato.
Non perdiamo l'ardore,
aspettiamo il chiarore
in questa attesa opaca,
scarna d'incontri,
ingegnosa di virtuali ponti.
Noi, desiderosi di approdare
su terre nuove e conosciute,
aspettiamo che una spiaggia
all'alba venga ancora
da noi calpestata.
Noi, che vogliamo andare lontano,
che dolore e amore nelle vene
sentiamo,
che anelli della stessa catena
siamo,
aspettiamo nuove pagine
per scrivere il resto del nostro
cammino.