Con lo sguardo perso (meriggio del 24/10/20)
Resto così,sorpreso,seduto su questa panchina,la testa china e lo sguardo perso in una nube di pensieriche pare voler mulinarmi attorno.Mi ritrovo solitarioin questa piatta calma,angosciato,come se qualcosa d'adombromi fosse rimasto dentro,intrappolato,avvinghiato in un vuotosospeso nell'anima;forse qualche Verità che ancora non conosco,che gioca a nascondino col destinoe stenta a venir fuori.E in questi pensieri immerso,invecchio,tra i capelli d'un'argento stinto e la consapevolezza stupitadell'ignoto che aleggia ai margini del mio capire..Cesare Moceo ragazzo del 53Poeta di Cefalù destrierodoc @ tutti i diritti riservati