Con te vita, non ho mai finto
Non mi sono e devo dir che
nè mai mi sono stati estranei,
la povertà e l'emarginazione.
Vissuto col cuore intriso d'umiltà,
in parrocchia a donare
ripetizioni scolastiche,
ancora oggi attimi di squilibrio
prendono il mio vivere,
quando d'improvviso
tornano alla mente
visioni della mia adolescenza,
internata in giorni vuoti e inospitali,
e in quel donare,
essere alla ricerca continua
di briciole d'amore
e stimoli di vita,
che mi portassero lontano
dagli schemi convenzionali
dell'Essere quel "bravo ragazzo",
che "Loro" avrebbero voluto.
.
Moces @ t.d.r