Concerto in ella

C’era una volta una navicella
mandata sul mare dalla Regina Isabella
ma non era di certo una caravella
galleggiava a stento come una ciambella

Il suo truce capitano gonfio di Valpolicella
avea anche legato al collo di rhum una botticella
preso dall'ira il suo mozzo repente picchia e randella
perché il tapino per pigrizia avea scotta e salata la paella

Per questo affamato e avido sbocconcella
un panino ripieno di auricchio e mortadella
poi leggiucchia sti versi e dal riso si sbudella
“ma cacchio intendi o poeta con sta gabella? ”

Si ferma d’incanto ed il dizionario scartabella
di certo parole che fan venir la varicella
se ne trova a iosa nella poesia saputella
che cerca fonemi ed a caso li affastella
e non importa se poi il lettore si sfracella
a capire cosa cacchio vor di' la parola mortella.