Poesia
Contestazione
Una, improvvisamente
s’alza dal letto dicendo
«questo non si può fare». E s’agita, tira fuori
roba dai cassetti nella spazio impiccato
tra comò e attaccapanni, a momenti
fa cadere la lampada, il catino – e
fiera nelle sue scarpe davanti allo specchio
dove affiora la nebbia, ogni
tanto toccandoli col palmo della mana infonde
il fissatore‐insetticida sui capelli.