Controcanto

(Annegherò
questo dolore
dentro agli occhi
spingendogli la testa
sotto l'acqua
delle lacrime).

E' un nastro
pieno di errori
registrato male
il frammento della vita
che riascolto.

Vorrei cancellarlo
e registrarci sopra
altri ricordi
seguendo un nuovo click
ma ho spezzato a suo tempo
le protezioni e il cuore
e il rec non entra.

Posso soltanto
usare un'altra pista
per registrare ex novo
la mia voce rotta
infranta
contro al muro sonoro
della rabbia e del rimorso
nell'illusione di zittire il resto.

Ma il risultato
è un controcanto strano
inascoltabile.

(Non sentira nessuno
mentre smanaccerà
gridando aiuto
imbarcando acqua nei polmoni.
Allenterò la presa
e la mia rabbia
e mi sentirò svuotato
guardandolo galleggiare
esanime dentro di me
con gli occhi suoi sbarrati).