Mi concedo all'amore estatico a rivivere la mia decadenzanello scrivere immagini di pensieri esotici tra tappi di spumante che saltanoe specchiandomi nel mio cospetto nell'intreccio squilbrato tra ozio e ospizioE combatto volentieri e tranquilloin mezzo alle mie tranquillitàtutte le mie guerre d'amorecon il fuoco nello stomacoprendendole come momenti di svagoe mescolandomi nel bello del loro immenso splendore.Cesare Moceo poeta di CefalùDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati
15 febbraio 2019
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Dicono che le bugie hanno le gambe corte.Allora di questi tempi le persone dovrebbero camminare con le mani.