Così eravamo, compagni di classe
E il tempo si è portato via
un altro giorno,
lasciando solo una timida ombra
su questo vecchio muro,
ho trascurato un'ora,
ancora un'ora sull'orologio,
ormai c'è chi piange
l'ultimo capello rimasto sul cuscino,
e il gallo canta
troppo presto al mattino,
troppo tardi per un festino,
qualcuno è triste,
qualcuno è felice,
chi molto stanco, ma già arrivato,
chi si è perso, ma non lo dice,
nel cassetto giace una foto,
ma bianco e nero, è solo il contesto,
qui in fondo, le distanze non son nulla,
e i km che ci separano
si ricuciono, basta un filo
poi, c'è ancora
un pò di polvere sul banco,
ma questa è una nuova storia,
un nuovo compito in classe,
un altro giorno stanco,
e son sicuro che oggi
all'appello io non manco