Costanti Danze d'Ombra
Tra le pieghe dell'ombra, danzano i costanti,
fantasmi silenziosi, misteriosi amanti.
Vogliono forse il respiro del vento,
o il segreto nascosto nel tempo spento.
Sono sogni che si svelano all'alba,
nel crepuscolo d'una mente salda.
Vogliono forse il calore del sole,
o il freddo dell'ombra che il cuore accoglie.
Costanti, come stelle in cielo sereno,
guardiani muti del destino terreno.
Vogliono forse il riverbero dell'arte,
o l'eco delle parole che il vento parte.
Chi sono i costanti, chiede l'anima curiosa,
siamo forse noi stessi, ombre pretenziose?
Vogliono forse il sussurro del mare,
o il segreto celato nel volo di un pensare.
In questa danza, tra le ombre silenti,
si celano le risposte, incerte, ardenti.
Vogliono forse il profumo del mattino,
o il mistero custodito nel destino.
Così la vita si dipana, tra il serio e l'umore,
dove i costanti danzano, eterni fautori.
Vogliono forse il palpito dell'attimo,
o la dolce melodia del tempo infinito.
Chi sono i costanti e che cosa vogliono?
Forse la risposta è nel canto del sogno.
In questa poesia libera, ironica e intensa,
il mistero si svela, ma solo a chi pensa.