CXIII

Iddio l'Onnipotente che in Cielo
dimora all'augelletto non disdegna
amore e lo beato Suo guardo degna
puranco chi d'amor tiene disgelo.

Se di cotant'affanno é tutto un velo
e tutto tiene in pugno e solo regna,
che tutto Lui soltanto opra e ingegna
e forma monte e piano, acqua e gelo

come vuoi tu, o donna, che non veda
lo languore calato entro lo core!?
Come pensar tu puoi che non ceda

a sincer prece d'anima sincera?
Sendo dolcezza, bene e tant'amore
già desiderio posa entro Sua sfera.