Dal Morso Della Mela -Rivista-

 

 

Dal sacro ignoto
Ai giorni della merlaNel calore della luce

Il frutto della neve
Scivola dai pendii
Nel ventre della terra

Penetra fenditure
Per nutrire caverne
E partorire fiumiciattoli

Si diramano ovunque
A graffiare nel tempo
Paesaggi incantevoli

All’arrivo della calura
Il vento del deserto
Disegna dune variforme

E così dune su duna
Muta l’immensa distesa
Occultando vecchio e nuovo.

Mentre nelle viscere della terra
La lava infuocata freme l’uscita
Aprendosi la strada fra gli strati

Sino a sputare fuoco
Dalle bocche eruttive
Innovando luoghi usati.

Lotte cannibali
Guerre fratricide
Si susseguono nei secoli.

È la storia dei corsi e ricorsi
La guerra dei silenzi rumorosi
Frutto di quel morso della mela.

Cit. : “ Cozzano le emozioni partorite dalla mente “