Fragili le mie gambe
per questa corsa
verso la vita,
ascolto il suo inno
dentro il tramonto
e dentro l'aurora
che aspetto nell'indefinito.
Il sogno che ho dentro
rimane negli occhi
di ombre
e di cielo,
di addii
e di solitarie erranze.
Fragili e mute
le mie speranze
dietro ai vetri di finestre.
Il fuoco di un camino
riscalda nella sera
di un inverno esteso
dal pensiero all'orizzonte.