Danza dei Libertini
Nel vortice d'ombre e di bagliori,
i libertini si ergono, eterei danzatori,
nascosti tra i riflessi di notte fumosa,
la loro essenza sfida l'alba curiosa.
Sono spiriti erranti, senza catene,
vogliono il cielo e la terra come arene,
sguazzano nei mari dell'incertezza,
tra le note di una risata senza tristezza.
Dove sono? Nell'abisso dei desideri,
tra i sogni infranti e i baci rubati agli eterei,
vagano tra le pieghe del tempo e dello spazio,
una danza senza fine, un perpetuo abbraccio.
Quando agiscono? Nell'attimo sospeso,
tra il respiro profondo e l'ardente desiderio,
sanno cogliere il tempo come un frutto maturo,
nell'istante fuggente, senza alcun futuro.
Come agiscono? Con la ribellione della mente,
sfidando le regole, bruciando ogni frontiera,
libertini d'arte, di pensiero, di passione,
sanno trasformare il caos in dolce canzone.
Chi sono i libertini? Anime inquiete,
che danzano sulla corda dell'etica imperfetta,
navigano tra il bene e il male con sguardo astuto,
alla ricerca di un senso in questo mondo corrotto.
In questa danza senza fine, li dedico alla vita,
alla follia sensata, all'arte infinita,
libertini, poeti della vita selvaggia,
guidate la danza, in un mondo di magia.