Danza dell'Anima in Cerca di Sapere
Nel crepuscolo dei giorni e nell'aurora dei dubbi,
Danze leggere, epistemologi in gioco.
Invisible trame di pensiero, sottili fili di ricerca,
Sognano verità, suoni d'una dolce melodia.
Chi sono gli epistemologi, ombre curiose del sapere?
Esploratori dell'ignoto, in cerca di risposte,
Navigano tra le onde dell'incertezza,
Con le vele tese verso l'orizzonte del mistero.
Dove si nascondono, questi custodi della sapienza?
Tra le pieghe dell'esperienza e gli anfratti del pensiero,
Nei libri polverosi, nelle aule silenti,
Tra le stelle cadenti e i sogni infranti.
Quando danzano? Sempre, nell'eterno presente,
Tra le pieghe del tempo, in un incessante movimento,
Saltando sulle domande, sfidando le risposte,
Guidati da una luce interiore, danzano senza posa.
Come agiscono, questi poeti della conoscenza?
Con piume di ragione e spade di dubbi,
Scavano nelle profondità dell'ignoto,
Illuminano le menti, come stelle nel cielo notturno.
Cosa consigliano, epistemologi saggi e audaci?
Di abbracciare l'incertezza, di danzare con la domanda,
Di ascoltare il sussurro del mistero,
Con coraggio nell'anima e umiltà nel cuore.
Positivi o negativi, nelle loro danze sconcertanti?
Contraddizioni armoniche, come note di una sinfonia,
Oltre il bene e il male, in un abbraccio di dualità,
Poiché la verità si cela tra le pieghe dell'ambiguità.
Oh, epistemologi erranti, custodi del sapere,
In questa danza senza fine, cercate il significato,
Nelle ombre della domanda, nella luce dell'indagine,
E nella poesia del dubbio, trovate la vostra verità.