Danza Virale
In danze sottili tra invisibili veli,
i virus, giocolieri dell'esistenza,
esplorano il corpo, l'essenza.
Che cosa sono, nell'ombra che sveli?
Danzano nel mistero, su note leggere,
un'orchestra di particelle invisibili.
Come ombre danzanti, eteree e sensibili,
rivelano il segreto della vita interiore.
Vogliono forse un palcoscenico d'incertezza,
o forse solo il gusto dell'alterazione?
Intrighi cellulari, sottile creazione,
dipinti di vita nella loro selvaggia bellezza.
Dove sono, questi viandanti di dimensioni,
che sfidano il confine tra il nulla e la vita?
Nel respiro, nell'aria, nell'ombra infinita,
sono il quesito senza risposte, le visioni.
Quando e come tessono il loro intreccio,
questi artisti invisibili di confusione?
Nel silenzio notturno o nell'illusione,
dipingono trame con sottile artificio.
Consigliano forse la vulnerabilità umana,
o suggeriscono l'evoluzione nel dolore?
Sono i custodi del destino, il loro amore
è il bacio del dubbio su ogni lontana pianura.
Positivi, negativi, una dualità incerta,
come la vita stessa, contraddittoria.
Sono le domande senza risposta, l'euforia
dell'ignoto, la danza eterna, l'anima aperta.
Sapere, verità, giustificazione, validità,
domande nell'etere, risposte evanescenti.
Nel mistero, la saggezza tra gli elementi,
la poesia dei virus, in ogni loro nudità.