Danzando tra le Onde
Chi sono gli squali? Che cosa vogliono?
Creature dell'abisso, mistero nel loro sguardo,
sotto il cielo azzurro, nell'oceano profondo,
dove il sole danza, riflessi d'argento e turchese.
Tra coralli e alghe, un'orchestra sommersa,
note di un canto antico, segreto delle onde.
Sensi acuti, nell'oscurità della loro vita,
un racconto senza voce, un mistero che sfida.
Sguardo ironico di chi naviga nell'ignoto,
dentizione feroce, ma forse un cuore remoto.
Intensi nel loro viaggio, predatori silenziosi,
nell'oceano infinito, dove ogni segreto è prezioso.
Emozioni sommerse, nell'abisso dell'anima,
come l'onda che s'infrange sulla barriera marina.
Sensibili, forse, a un amore nascosto,
tra gli anfratti dell'oceano, in un mondo sconosciuto.
La cadenza delle loro pinne, un balletto senza fine,
nel ritmo delle maree, una danza clandestina.
Argomentata ricerca di sopravvivenza,
nell'eterna sinfonia dell'oceano, senza indulgenza.
Dedico questa poesia agli squali erranti,
naviganti solitari, nella vastità dell'oceano.
Che siano visti con occhi nuovi, oltre la paura,
perché, chi sono gli squali? Vogliono solo danzare.