Danze di Luci e Ombre

Nell'etere danzano sogni e dolori,
tra luci sfavillanti e ombre fuggenti,
dove si perdono i confini, gli orrori,
e si svelano i destini inquietanti.

I sfortunati sono nomadi di cuore,
erranti nel labirinto dei desideri,
vogliono forse solo un soffio di amore,
tra le rovine di sogni traditori.

Dove si celano? Nei recessi oscuri,
tra le pieghe dell'anima tormentata,
là dove si librano i sussurri impuri,
e l'eco dei lamenti non è mai placata.

Agiscono nel silenzio, nell'ombra profonda,
con passi incerti e gesti disperati,
nel tentativo di trovare una risposta,
nei meandri della vita sgretolati.

Consigliano forse di abbracciare il dolore,
come maestro crudele ma saggio,
perché solo nell'abisso si scopre l'amore,
e solo nel buio si affina il coraggio.

Positivi o negativi? Forse entrambi,
come le due facce di una stessa medaglia,
perché nell'oscuro si celano gli anfratti,
dove risplende la vera saggezza scaltra.

Chi sono? Forse noi stessi, in una notte senza fine,
che danziamo tra luci e ombre,
alla ricerca di un senso, di un destino,
nella sinfonia eterna delle cose sfavillanti e penombre.