Ci muoviamo davanti
ai due volti del tempo,
uno che guarda il passato,
l'altro rivolto nel punto opposto
chiamato futuro.
Continua l'amore davanti
ai due volti,
continua a cantare
e a cercare il suo abbraccio.
Giano ci guarda
nell'inverno di ghiaccio,
il fuoco accendiamo
per proseguire,
si incomincia a sciogliere
i nodi dal principio,
per arrivare a fare la pace
con noi stessi
e provare a lasciarsi andare.
1 aprile 2022
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Può essere che il tempo abbia parlato troppo, ma io non ho ascoltato.