De bello gallico
Se non tu, sarà qualcun altro ad abbracciarmi di notte,
a tenermi ferma, a bloccare i calci di rabbia che miro nel vuoto.
In fondo, ho sempre trovato senza fatica qualcuno disposto ad amarmi,
a tenermi testa mentre cerco battaglie disseminate lungo il mondo
per scaricare i miei problemi irrisolti sul senso della vita.
Se non sarai tu, sarà qualcun altro a mettermi l'armatura
e a togliermela passando la lingua sulle ferite, portandomi a letto,
sdraiandomi sotto di sé e chiedendomi resoconti sulle battaglie.
Che io abbia vinto o perso, non avrà più di tanta importanza, di notte,
se tu o qualcun altro mi abbraccerete e imbriglierete di braccia e gambe,
per tenermi quieta, per farmi stare calma, per stancarmi,
per farmi passare un giorno finalmente la voglia di mandare a fuoco tutto,
di mandare all'aria la città, di buttare in mare gli abitanti,
di conquistare con le armi il cielo, di cercare disperatamente vendetta.
Non importerà che cosa io abbia imperializzato, se tu o qualcun altro
mi terrete la mano per anni e, goccia a goccia di pazienza, mi placherete.