Del mare

 
Del mare mi coglie il colore
ed è magia l’invito a viaggiare
su barche di carta costruite
o su navi d’argento allestite.

Del mare m’inebria il profumo
ed è carezzevole il senso di pace,
sdraiato ch’io sia sull’umile spiaggia
o lindo e perfetto sul lido esclusivo.

Del mare mi prendo il rumore
ed è armonia quand’esso rimane,
in piedi su asfalto che assilla il cuore,
supino, di notte, del sonno in attesa.

Non solo perché vivere voglio,
non finirò mai di sognare.
Fin quando l’azzurra distesa
farà di me quel che vuole,

io non morirò!

*
2009
Testo pubblicato su Appena finirà di piovere (Global Press – 2010)
Testo pubblicato nell’Antologia La “Goccia del cuore” di Gocce di poesia