Dentro i confini della mia volontà
Comprendo e mi esalto per il mio star da solo dentro belle distrazioni immaginarie che mi compongono a mia immagine e in quelle invento il mio vivere Vivo la mia solitudine e le piccole felicità in essa contenute fatte di conversazioni con me stesso e con le mie angosce nutrimento esente da qualsivoglian obblighi di compagnia Ed é come se fin'ora fossi vissuto e vivessi ancora volendo lá vivere dentro un castello che ha le porte interne spalancate e le imposte esterne sprangate . Cesare Moceo poeta di Cefalú Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati