Dentro la luce che abbandona

Qualcuno, forse un grande incompreso
un diverso un indifeso

qualcuno cerca
in quel vuoto di nomi
e raffiche d’inverno
dentro la luce che abbandona

immagina la parte mancante del suo viso
il sorriso d’infanzia che taglia il cielo in due
‐qui lo spazio chiaro e lontano il fango.

Cerca di aprire pieghe
dare alla luce piaghe di silenzio
guadagnare un sogno
d’insorgere, diamante
da un gemito di polvere.