Di qua terrò questi miei giorni

 

 


Dammi una fune
per legare al palo
il passato ed il futuro,
stretti stretti fino a imprigionarli.

Farò infiniti giri attorno,
finalmente sveglio,
e aspetterò le piogge pulenti
coprendo solo amori e sogni.

Di qua terrò questi miei giorni
ancora in piedi e quasi orme.
Ne coglierò le ore eccellenti
e le custodirò nel retro dei miei anni.

Se non succederà,
allora dammi una lama
che sciolga e punisca
la mia smania di vivere.


*
Anno 1978
Tratta da “Appena finirà di piovere” (Global Press Italia 06/2010 – Prefazione Angela Ambrosoli)