Di sfuggita
mi capitarono i tuoi occhi,
di sfuggita
mi ritrovai incantata
e stentavo a domare
il controllo.
Non riuscivo a lasciarti
andare con lo sguardo,
anche tu facevi lo stesso.
Di sfuggita
bramavo la tua bocca
che divenne il sogno,
mi sentivo una ladra
ad ogni casuale incontro,
conoscevo il tuo nome
e la tua voce,
il resto era immaginazione,
ma quella scintilla
nei nostri occhi
era reale.
18 giugno 2023
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“L’anima può diventare sorda dopo il canto più bello o dopo le parole
più dure ricevute”.