Dialogo: di me e muta nota

Son quei toni bassi
Quei bemolli
ch’a sottopelle bramo
a elevar al cielo
e in centro terra
nota
È discorrer muto
il nostro dire
Un sollevar di nebulose
insiem’a lunghe trecce
di sospese terre
È là ch’il nostro tempo impera
e si conduce
È là ch’io nacqui
e ritornai.