Diario di bordo

Mi accorgo d'esser fatto
di terra e di passioni

nella difficoltà
di fare i conti con il presente 

E passare lunghe giornate

delle quali mi resta il vivo ricordo

a dare e ricevere amore
e tenerlo nascosto

come se fosse un peccato
o forse un tesoro

Perdermi
dentro l'ostilità dei rapporti

qualità senza tempo
degli amori tormentati

nati nell'ammirazione
e nella forza della soggezione

con cui si accettano
i sentimenti degli altri

e nonostante tutto

sentire in corpo
le sensazioni dolciamare
della sconfitta

nella disperazione
degli insanabili vuoti interiori
.
cesaremoceo