Diciotto

Non posso amarti, non come vorresti.
Io sono annodata e spenta, cieca
e disarmata alle tue rotte.
Indosso spesso una feritoia come sorriso
e depenno dalla pagina la gioia
perchè tutto mi somigli.
Non posso amarti, smettiamo questa agonia:
vedo già altre braccia fare il tuo nome
ed una bocca vincere il pasto a cui mi
sono accostata in ritardo.