Dimensione (da scandire pianissimamente)

Quando arrivano i sonagli
col vento a tintinnare
cuore di pesce con l'aria in tasca
svirgola dal mio destino
e non mi ascolta più....

Poi ritorna dall'onda
e muto come solo lui è
mi tramanda segreti
come una luna sposa
come l'incertezza
piena di miracolo

Io gli sorrido
e mi lascio leggera
su quel che resta della riva
con i piedi bagnati dallo stupore
e la brezza tra i fermagli, gli anelli e il pianto
ormai addolcito dalla sua speranza

Gli sussurro che non voglio nulla di più
di quel che non ho mai avuto
meno tempo, acqua, aria e migrazione
e aquiloni, caramelle
come se non fosse niente
così che nessuno lo saprebbe inconcepibile,
perchè trasparente
quasi a renderlo inafferabile
incosistente
di poche e semplici parole
anzi
senza parole
nel centro dell'essere