Dolce orco

Un verde orco, guardandomi in viso,
m'aveva sussurrato:
"Ti amo, mio paradiso".
Così ascoltando, osservavo i suoi occhi,
di splendido azzurro, tinti,
che, d'immenso amore, apparivano colmi,
sprigionando altresì tenerezza infinita,
la quale giungeva al mio sguardo
che, lesto, la conduceva al mio cuore,
al quale narrava il mio nome,
in un melodico cantico d'amore:
"Iris, mia fata...da sempre, ti ho amata".
Calde e sublimi parole...
Avevano posto radici profonde,
dentro l'anima sgomenta,
che tutto s'aspettava,
nondimeno di venire attratta
da un dolce orco,
divenuto, all'improvviso, agli occhi miei,
soggiogati dal suo intenso amore,
Shrek, il soave Principe del cuore,
che mi rendeva unica e divina,
intanto che mi giurava eterno amore.