Dolori che non conoscono I tempi della giustizia

E m'accorgo
che del mio scrivere
rimangono in vita
soltanto i versi,
non già
il loro voler dire.
Sentieri innaturali
lungo i fiumi di parole
distraggono le menti,
stranezze del capire.
E m'immergo solitario
in questi pensieri,
preso da quella malinconia
dove langue il tedio
e la miseria più misera
dell'anima interdetta.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.