Dolorose allegrie
Nel segreto delle mie mani che si stringono forte l'una all'altra, rinchiudo l'ostinazione interiore di non arrendermi mai e continuare a gridare al mondo la mia voglia di lottare nel piacere immenso del desiderar la Pace. Mi siedo spesso di fronte al mare, a pensare e parlare alle mie onde, dolci compagne di giovinezza, divenute nel tempo le mie amanti, le mie complici, le mie più intime confidenti. Là, tra silenti nenie, nel viver solitario la mia vecchiaia, con gli occhi muti al vuoto voler di questa Terra, mi accorgo di non essere solo nell'equilibrio perfetto tra il corpo e l'anima e d'aver sempre una Verità accanto..Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i diritti riservati